Usò entrambe le mani. Le fece correre su uno scaffale dopo l'altro. E scoppiò a ridere. [...] passò vari minuti ad andare con lo sguardo dagli scaffali alle proprie dita. Quanti libri aveva toccato? Quanti ne aveva sentiti? [...] Era come una magia, come la bellezza. {M.Z.}

venerdì 14 luglio 2017

Recensione: "Funny girl" di Nick Hornby


.Funny girl.
di Nick Hornby

perfetto

Titolo: Funny Girl
Titolo originale: Funny Girl
Autore: Nick Hornby
Editore: Guanda
Pagine: 373
Traduzione: S. Piraccini
Prezzo di copertina (flessibile): € 13,00
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Nell’Inghilterra degli anni Sessanta spopola l’attrice televisiva Sophie Straw, ex reginetta di bellezza di un paesino del Nord, che ha cambiato nome e tagliato i ponti con la famiglia per trasferirsi nella Swinging London, inseguendo il sogno di far ridere la gente come la sua eroina, la star americana Lucille Ball. Insieme a lei, l’affiatatissima squadra che lavora alla serie della BBC Barbara (e Jim), di cui Sophie è l’indiscussa protagonista: un cast di personaggi straordinari che stanno vivendo, forse senza esserne consapevoli, la grande avventura della loro vita. Gli sceneggiatori, Tony e Bill, nascondono un segreto difficile da confessare. Dennis, il produttore colto e sensibile, ama il suo lavoro ma odia il suo matrimonio – forse perché è sposato con la donna che detiene il record mondiale di snobismo. Il protagonista maschile, Clive, più bello di Simon Templar e molto vanesio, sente di essere destinato a una carriera di più alto profilo. E Sophie, che si è giocata il tutto per tutto pur di sfuggire alla monotonia della provincia e alla minaccia di un matrimonio senza amore, si troverà a recitare un copione di scena troppo simile a quello della sua vita, e dovrà decidere che tipo di donna essere, e che tipo di uomo scegliere, in un mondo in cui anche le donne sperimentano nuovi ruoli e una nuova libertà.



Come al solito, quando un libro mi è piaciuto tantissimo, faccio fatica nel trovare le parole per recensirlo. La verità è che ormai Nick Hornby possiede il mio cuore e ogni suo romanzo è un ritorno a casa.
Funny girl non fa eccezione. Hornby sembra sempre entrare nella mia testa e sapere esattamente cosa dire e come dirlo, con la giusta dose di humor inglese e gli innumerevoli spunti di riflessione.

La storia raccontata non è banale, anzi. Non avevo mai letto un romanzo del genere. Sophie non è la protagonista della quale ti innamori in un istante, al primo incontro, ma impari a volerle bene e a capirla, come se fosse un'amica. Inutile dire che alla fine l'ho amata completamente.


Sophie non aveva mai pensato che potessero perdonarle così facilmente quella trasgressione e non era certa che la cosa le facesse piacere. Si era rifiutata di andare a trovare il padre in pericolo di vita perché per lei la sua carriera era più importante e il minimo che lui potesse fare era giudicarla. Evidentemente ti perdonavano tutto, se andavi in televisione.

Funny girl è un romanzo intelligente, divertente, e soprattutto ben scritto. Nick Hornby è un maestro nel cambio dei punti di vista (Non buttiamoci giù dovreste proprio leggerlo tutti) e anche stavolta ha saputo raccontare varie storie e intrecciarle tra loro in maniera perfetta. Potrei stare ore qui a dirvi quanto mi piaccia il suo stile. Non mi piace dover scegliere un autore preferito, ma se dovessi, probabilmente sarebbe lui. Per me lui è l'incarnazione del "saper scrivere", se parliamo di scrittori contemporanei. Ogni parola è esattamente al posto giusto. Come fa? Mistero e magia.


Il sindaco e sua moglie erano entrambi in carne, ma se nel caso di lui sembrava in qualche modo intenzionale, un segno della sua importanza, nel caso di lei sembrava solo un grande errore. Forse il fatto era semplicemente che a lui non importava e a lei sì.




Ho letto questo romanzo in tre giorni, non riuscivo a staccare gli occhi dalle pagine. Ad essere così coinvolgente non credo sia stata la storia in sé, ma i personaggi. Caratterizzati in maniera ottima, impossibile non appassionarsi alle vicende di ognuno di loro. Vi lascio un'ultima citazione e poi concludo questo commento, perché non c'è altro da dire se non: leggetelo!


Anni dopo avrebbe scoperto che chi scriveva non si sentiva a suo agio da nessuna parte. Era una delle ragioni per cui si cominciava a scrivere.

Assolutamente consigliato!



6 commenti:

  1. Ciao Gaia :) la storia non sembra niente male in effetti e dagli estratti traspare bene l' "humour inglese" di cui parli ^^

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    1. Nick Hornby è un maestro in questo! Io lo consiglio tantissimo :)

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  2. Ma sai che questo libro mi ispira moltissimo?
    Lo vedo sempre in giro (giuro che mi segue) ma non ho mai avuto l'occasione di leggerlo. Spero di farlo presto XD

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    1. E se addirittura ti segue, è proprio il caso di leggerlo! :P ^_^

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  3. Ho preso l'ebook di questo romanzo ormai credo secoli fa. Volevo leggere qualcosa di Nick Hornby e la trama di Funny Girl mi ispirava moltissimo. Poi però il treno è passato e l'ebook è finito in fondo alla mia TBR.
    Leggendo la tua recensione mi è tornata un po' di curiosità, magari adesso che ho un po' di tempo libero lo recupero :3

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