Usò entrambe le mani. Le fece correre su uno scaffale dopo l'altro. E scoppiò a ridere. [...] passò vari minuti ad andare con lo sguardo dagli scaffali alle proprie dita. Quanti libri aveva toccato? Quanti ne aveva sentiti? [...] Era come una magia, come la bellezza. {M.Z.}

martedì 2 settembre 2014

Discorso di J.K. Rowling ai laureati di Harvard nel 2008


Non è un mistero che Joanne Rowling sia una donna che stimo moltissimo. La saga di Harry Potter è solo una delle tante motivazioni. Altre possono essere riassunte nel discorso che la "regina" ha pronunciato nel giugno del 2008 di fronte ai neo laureati di Harvard. 
Oltre alle mie considerazioni, ne riporto qui alcuni pezzi presi dal suo sito ufficiale, e vi lascio i video con i sottotitoli in italiano :)


Discorso di J.K. Rowling ai laureati di Harvard nel 2008



TITOLO:
"I BENEFICI DEL FALLIMENTO E L'IMPORTANZA DELL'IMMAGINAZIONE"

Nel giugno 2008, J.K. Rowling ha pronunciato il Discorso di Apertura all’Assemblea Annuale della Harvard Alumni Association. Il suo discorso portava il titolo ‘I benefici accessori del fallimento e l’importanza dell’immaginazione.’

Ha parlato delle importanti lezioni di vita che ha appreso dalla sua personale esperienza di fallimento, che è stata "di proporzioni epiche", e citando Plutarco ha detto “Quello che raggiungiamo internamente cambierà la nostra realtà esterna.”   

Parlando a quella folla così attenta, J.K. Rowling ha confessato francamente di essere stata davvero nervosa prima di incominciare il suo Discorso di Apertura:
“Adesso non devo fare altro che respirare profondamente, strizzare gli occhi agli stendardi rossi e convincermi di essere alla più grande riunione di Grifondoro al mondo”.   
L’autrice ha parlato dei benefici che possono derivare da un’esperienza fallimentare e della fondamentale importanza dell’immaginazione; se da una parte dunque ha sostenuto con forza la validità della prima, specie nel generare l’ambizione, dall'altra ha sottolineato gli effetti positivi di spingersi oltre i confini dell’esperienza, grazie alla seconda.


‘Forse non vi capiterà mai di fallire tanto malamente quanto ho fatto io, ma nella vita un qualche fallimento è inevitabile. È impossibile vivere senza fallire in qualcosa a meno che uno non viva la propria vita in maniera talmente prudente che, a quel punto, avrebbe fatto meglio a non vivere affatto – nel qual caso ha già fallito prima di cominciare.   
Il fallimento mi ha conferito una sicurezza interiore che non avevo mai provato dopo aver passato un esame ad esempio. Mi ha insegnato cose su me stessa che non avrei potuto imparare in nessun altro modo. Ho scoperto di possedere una grande forza di volontà e molta più disciplina di quanto sapessi di avere. Inoltre ho scoperto di avere amici il cui valore era di gran lunga superiore a quello di qualunque altro tesoro.
La consapevolezza di essere riemersa dalle avversità più forte e più saggio di prima significa che, da quel momento in poi, sarai fiducioso nelle tue capacità di sopravvivere. Non conoscerai mai te stesso fino in fondo, o la forza dei tuoi rapporti personali, finché non verrai messo seriamente alla prova dalle avversità. Questa conoscenza è un vero dono, guadagnato con tanto dolore, ma che vale molto di più qualunque qualifica che io abbia mai conseguito.’
Il discorso dell’autrice si è concluso con queste parole: “Non abbiamo bisogno della magia per cambiare il mondo, portiamo già dentro di noi tutto il potere necessario per tale fine: abbiamo il potere di immaginarlo migliore…” 

Le mie considerazioni: Non posso fare altro che essere d'accordo con ogni singola parola, e invidio davvero coloro ai quali è stato dedicato questo discorso, perché anche solo leggendolo non posso fare a meno di sentirmi ispirata ed emozionata. Non sopporto le persone che dicono "come sei fortunata, nella vita ti va tutto bene" oppure "beata te che hai la forza di reagire alle cose brutte". Qualche fallimento o qualche brutto periodo nella vita sono inevitabili, e la forza di reagire non viene regalata a nessuno, ma va trovata e messa a frutto, e questo comporta sempre tanto lavoro su noi stessi. Decidere di rintanarsi in un angolino a piangere di un proprio fallimento, o decidere di prendere in mano la propria vita e andare avanti, è sempre una nostra scelta. E spesso, ad andare avanti, può aiutarci proprio l'immaginazione!





Qui la playlist con i video del discorso diviso in 3 parti:
https://www.youtube.com/watch?v=u4ngkZv2GN0&list=PLBF321A027B0A7F0D



6 commenti:

  1. La prima volta che ho letto questo discorso, stavo attraversando un brutto periodo.
    Mi ha aiutata a vedere le cose da una prospettiva diversa. É stato molto importante!<3<3<3

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    1. La capacità di questa donna di ispirare semplicemente con le parole è incredibile <3

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  2. Bellissimo discorso ^^ Non l'avevo mai letto prima *--* E se non l'avessi messo qui probabilmente l'avrei perso :3 Grazie <3

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  3. Bellissimo discorso, anch'io l'ho ascoltato tutto! Questa donna è una grande, grazie per averlo pubblicato!!!

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